Cefpas FlashNews  7 giugno 2017

Nuove strategie di prevenzione del randagismo in Sicilia. Anagrafe canina regionale e strutture di ricovero.

Cefpas, 27, 28 giugno 2017

Randagismo. Sovrappopolazioni animali. L’interesse sempre maggiore che il  tema suscita,  unito alle ricorrenti richieste di interventi nel campo, hanno suggerito l’ urgenza di un articolato approccio formativo volto all'aggiornamento tecnico, professionale e giuridico del personale del Servizio Sanitario Regionale chiamato a gestire l’ordinario e, soprattutto, le emergenze. Da qui, lo sviluppo del percorso formativo su  Nuove strategie di prevenzione del randagismo in Sicilia. Anagrafe canina regionale e strutture di ricovero, che si terrà al Cefpas il 27 e 28 giugno prossimi.

L’ obiettivo generale che il corso si propone è quello di aggiornare e uniformare le conoscenze dei veterinari di sanità pubblica sulla normativa e sulle tecniche di controllo per un corretto rapporto uomo, animali, ambiente. Fine del percorso formativo è altresì quello di fornire aggiornamenti sugli effetti della presenza delle popolazioni animali in ambito urbano nei riguardi della organizzazione e delle attività sociali sia in termini di impatto sanitario che socio-economico.

Il corso si articola in due giornate per un totale complessivo di 14 ore, utilizzando una metodologia interattiva nella quale sono previsti lavori di gruppo, sotto la responsabilità scientifica di Antonino Virga, dirigente responsabile del servizio 10, Sanità veterinaria, del dipartimento DASOE dell’assessorato della salute della Regione siciliana.

Il CEFPAS attribuisce alla valutazione un ruolo centrale. Per migliorare la qualità della proposta formativa e per verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, l’iniziativa è infatti sottoposta a valutazione di gradimento e di efficacia. Pertanto ai partecipanti è richiesto di effettuare, alla fine del corso, una prova scritta per la verifica dell’apprendimento e la compilazione di un questionario di gradimento dell’iniziativa.

Il corso è accreditato ECM per la figura di veterinario ed è rivolto per l’appunto, a 25 medici veterinari dirigenti,  in servizio presso le ASP, individuati dal DASOE.

 Referente del corso: Marina Giammarresi, giammarresi@cefpas.it    

 

Luigia Carbone, carbone@cefpas.it           

 

Il Cefpas al 1° Congresso Nazionale dell’Italian Society for Simulation in Healthcare (ISSiH)

Bologna 11, 12, 13 maggio 2017

Il CEFPAS è stato presente al 1° Congresso Nazionale dell’Italian Society for Simulation in Healthcare (ISSiH), che ha avuto luogo presso la sede della Croce Rossa Italiana Comitato di Bologna da giorno 11 a giorno 13 di maggio 2017.

Il Congresso si è aperto con l’ illustrazione da parte di Maurizio Menarini,  presidente dell’ISSiH,  sullo stato dell’arte della simulazione nella formazione sanitaria in Italia.

La prima giornata del congresso ha visto la realizzazione di scenari di High Fidelity Simulation, intesi come esempi pratici di applicazione di formazione sanitaria nelle aree delle emergenze cardiologiche, emergenze ginecologiche-ostetriche, traumi, gestione delle vie aeree e pazienti in età pediatrica. Agli scenari hanno preso parte alcuni partecipanti al Congresso, che hanno avuto modo di misurarsi con le tecniche di simulazione e le metodologie di debrifing.

Durante la seconda giornata è stato possibile visitare il Mockup di una cabina HEMS  (Helicopter Emergency Service) dell’elicottero Finmeccanica-AgustaWestland AW169, impiegato come simulatore dedicato all’elisoccorso. La cabina riproduce fedelmente l’interno dell’elicottero reale, che consente grazie all’uso dei simulatori paziente avanzati a disposizione, un addestramento di qualità ed in totale sicurezza per gli equipaggi HEMS.

All’interno della sede congressuale è presente anche un simulatore di volo per droni, che consente la formazione aeronautica, nell’ambito degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto, dell’apprendimento delle tecniche di pilotaggio in totale sicurezza.

Durante il congresso si sono affrontati, per poi diventare oggetto di dibattito, argomenti sui principi CRM (Crisis Resource Management) e il peso delle non technical skills sulla performance sanitaria,  la formazione interdisciplinare del Team trauma nelle high fidelity simulation ed i relativi modelli didattici, le applicazioni pratiche della simulazione ad alta fedeltà e l’importanza della valutazione professionale, sia individuale che di team. Importanti anche le esperienze presentate da parte di alcune Centri di simulazione, in particolare sulla ricerca nel team work sanitario.

Nella terza giornata del congresso si è avuta l’opportunità di approfondire, con sessioni worshop dedicate, argomenti riguardanti il Team Training, Teoria e metodi di conduzione del debrifing, Percorsi per formatori/istruttori di High Fidelity Simulation e l’Accreditamento dei Centri di simulazione.

 Angelo D’Antona, dantona@cefpas.it; Antonella Lumia, lumia@cefpas.it          

           

 

Al Cefpas: introduzione al training autogeno inferiore. Un percorso ormai collaudato.

Cefpas, 22 – 23 giugno 2017

La vita frenetica, le pressioni esercitate su di essa dall'ambiente familiare e sociale, le tensioni accumulate sul lavoro e nella vita personale. Tutto questo, non fa altro che generare e accrescere uno stato di tensione, che presto o tardi si palesa, con segnali più o meno percepibili. Questo spiega il grande interesse e il successo che i corsi sul training autogeno promossi dal CEFPAS hanno avuto nel tempo, così come l’ultimo, in ordine di tempo, che si svolgerà il 22 e 23 giugno prossimi. La pratica del Training Autogeno, si è infatti rivelata una risposta valida a tutte le problematiche evidenziate all'inizio. Si tratta di una tecnica di rilassamento di tipo psicofisiologico usata in ambito clinico nel controllo dello stress, nella gestione dell’ansia e delle emozioni e nelle patologie di tipo psicosomatico. Il training autogeno aiuta  nella riduzione generale della tensione emotiva e permette il recupero delle energie, con ripercussioni positive sulle prestazioni personali e professionali.

Il corso è indirizzato a operatori del Servizio sanitario che vogliono migliorare le loro capacità di fronteggiamento dello stress e gestire in modo più efficace le proprie prestazioni professionali migliorando sia la relazione con gli altri operatori che con i pazienti. Obiettivo dello stesso è infatti quello di formare, nelle specifiche aree di applicazione, professionisti sanitari in grado di utilizzare la tecnica del training autogeno inferiore di J.H. Schultz per fronteggiare stati di stress e burn-out professionale e di applicarla anche nel proprio ambito professionale.

Il corso è residenziale e si articola in 2 giornate per un totale di 14 ore. Il Cefpas attribuisce alla valutazione un ruolo centrale, dunque, al fine di  migliorare la qualità della proposta formativa e verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, il percorso si conclude con una  valutazione di gradimento e di efficacia, rivolta ai partecipanti. Qualora superata la valutazione di efficacia, a  questi ultimi, infatti, dal momento che al corso sono stati riconosciuti 22,4 crediti ECM, sarà rilasciato un attestato ECM, allorché rientranti nelle figure professionali accreditate previste dal sistema.

Referente del corso: Maura Cascio, cascio@cefpas.it    

  

Luigia Carbone, carbone@cefpas.it          

 

  

Continua la collaborazione tra AIFI Sicilia e CEFPAS.

Catania, 31 maggio – 1 giugno 2017

Dopo le due edizioni del corso di “Formazione dei Formatori La cartella riabilitativa quale strumento per il governo dei processi assistenziali dell’area riabilitativa” realizzate a settembre 2015 e maggio 2016,  prosegue il progetto formativo avviato dal CEFPAS in collaborazione con AIFI Sicilia e SPIF.

E’ stata infatti avviata a Catania la seconda fase del progetto che prevedeva la realizzazione della formazione “a cascata” presso le Aziende Sanitarie siciliane.

Nei giorni 31 maggio e 01 giugno 2017 si è svolta la prima di 4 edizioni del corso interaziendale La cartella riabilitativa quale strumento per il governo dei processi assistenziali dell’area riabilitativa, in collaborazione tra l’ASP di Catania, per il tramite della U.O. Formazione e Aggiornamento del Personale che ha coordinato il processo, l’AOU Vittorio Emanuele Policlinico, l’ARNAS Garibaldi e l’AOE Cannizzaro e le UU. OO. Sistema Qualità delle quattro Aziende Sanitarie catanesi. 

Destinatari del corso sono tutti i professionisti sanitari appartenenti agli otto profili dell’area riabilitativa e l’obiettivo è di conoscere e condividere la metodologia di costruzione e strutturazione del modello unico di cartella riabilitativa per i professionisti sanitari dell’area della riabilitazione.

Al termine delle 4 edizioni del corso, che si svolgeranno a rotazione presso le sedi delle AA. SS. catanesi nei mesi di giugno, settembre e ottobre 2017, è prevista una giornata conclusiva di follow up presso il CEFPAS per la sintesi delle azioni svolte e l’analisi dei risultati della formazione realizzata nelle Aziende Sanitarie.

 

a cura di “Associazione Italiana Fisioterapisti Regione Sicilia (A.I.F.I. Sicilia)”