Cefpas FlashNews  29 ottobre 2020

Tamponi a tappeto: al Cefpas la formazione degli operatori per il progetto TAT

Oltre 6.700 i professionisti sanitari pronti allo screening per l’esecuzione di tamponi rapidi Covid-19 a tappeto su tutta la popolazione residente nel territorio della Regione Siciliana.

Al bando scaduto lo scorso 14 ottobre sul portale dell’Azienda Policlinico “G. Martino” di Messina, capofila del progetto, hanno risposto 796 biologi, 2.979 medici di varie specializzazioni, 888 infermieri e 2.038 operatori socio sanitari. In aggiunta, ben 61 strutture private - laboratori di analisi - che impiegheranno tutto o parte del loro personale (fonte: Giornale di Sicilia). 

Promossa dall’Assessorato della Salute della Regione Siciliana in collaborazione con l’ANCI Sicilia, l’operazione "Tamponi a tappeto", anticipata dalle dichiarazioni dell’assessore alla salute Ruggero Razza, durerà probabilmente un paio di mesi.

Per garantire la qualità della formazione degli operatori dedicati è stato individuato il CEFPAS che in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e le Asp siciliane, ha già realizzato un percorso di formazione in modalità FAD e-Learning le cui sessioni online coinvolgeranno 250 addetti alla volta. Tra gli argomenti, la corretta adozione dei dispositivi di protezione individuale e le modalità di esecuzione delle differenti tipologie di tampone. Al termine del percorso formativo, le squadre saranno pronte per operare in tutto il territorio siciliano.

I professionisti sanitari che si sono candidati verranno impiegati in turni che vanno dalle 8 alle 14 e dalle 14 alle 20, in cui dovranno eseguire almeno 100 tamponi; per questa attività, saranno corrisposti 200 euro lordi. Ma se andranno oltre i 100 tamponi, riceveranno un extra di 100 euro. Per gli stessi orari di lavoro, gli infermieri riceveranno 120 euro a turno e altri 60 in caso di «straordinario». Gli operatori sanitari verranno pagati 80 euro a turno. Le strutture private riceveranno un compenso analogo per ogni dipendente impiegato.

Servizio Comunicazione, serviziocomunicazione@cefpas.it

 

 

 

Affidata al CEFPAS il prossimo triennio della Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale

L’assessorato della salute siciliano ha affidato con specifico provvedimento  - D.A. n. 737 del 12 agosto 202 – la gestione del triennio della Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale della Regione Siciliana.

La sede Amministrativa della Scuola si trova presso gli uffici del Cefpas al sesto piano di via Mario Vaccaro n. 5 a Palermo, sede del DASOE - Assessorato regionale della Salute. 

Il front office della Scuola sarà gestito da ciascuno dei tre poli: Polo di Catania (poloct.mmg@cefpasedu.it), Polo di Messina (polome.mmg@cefpasedu.it), Polo di Palermo (polopa.mmg@cefpasedu.it).

Per informazioni è possibile contattare l’ufficio di Palermo allo 0917079282 oppure tramite PEC mmg.sicilia@legalmail.it.  

Già on line dal 12 ottobre il sito mmg.cefpas.it 

Servizio Comunicazione, serviziocomunicazione@cefpas.it

 

  

IL CEFPAS al XVI Congresso mondiale sulla sanità pubblica

Sanità pubblica per il futuro dell'umanità: analisi,  sostegno e azione il tema centrale del XVI Congresso mondiale sulla sanità pubblica tenutosi on line dal 12 al 17 ottobre scorso e organizzato dalla Federazione mondiale delle associazioni di sanità pubblica, in collaborazione con l’Associazione europea di sanità pubblica e la Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica.

In questo ambito, il Cefpas, l’Assessorato della Salute Dipartimento per l’internazionalizzazione e la Ricerca e il PRO.M.I.S (Progetto Mattone Internazionale), con il supporto della sezione di promozione della salute di EUPHA, hanno organizzato una tavola rotonda dedicata al “Turismo sanitario e promozione della salute: introduzione della Carta Europea per la sostenibilità del Turismo Sanitario” con l'obiettivo di approfondire, nella prospettiva della salute pubblica, le dimensioni del turismo sanitario, le opportunità e le buone pratiche di promozione da parte di alcune regioni italiane, tra cui anche la Sicilia. Interessante l’obiettivo di creare la Carta Europea, prima esperienza in Europa.

Focus sui cambiamenti climatici, povertà, disuguaglianze, migrazioni di massa, conflitti condizioni che l’umanità dovrà affrontare nei prossimi anni, con la partecipazione della Federazione mondiale delle associazioni di sanità pubblica (World Federation of Public Health Associations - WFPHA), della Società italiana di Igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti) e dell’Associazione Europea di Sanità Pubblica (European Public Health Association - EUPHA).

SIRS CEFPAS - Roberta Arnone, arnone@cefpas.it; Ilenia Parenti, parenti@cefpas.it